Nessun accordo e nessuna separazione consensuale, sarà un Tribunale a dirimere le questioni aperte tra Francesco Totti e Ilary Blasi.

I due si ritroveranno in aula il 14 marzo per il primo faccia a faccia sulla separazione, spiega il Corriere. I due team legali sono molto agguerriti, pare che neanche si sentano più al telefono. Segnale chiaro che ormai neanche si tenta più di arrivare a un accordo.

Eppure sembrava che il legame di Blasi con l’imprenditore tedesco Bastian Muller potesse favorire una rapida tregua che consentisse ai due di lasciarsi alle spalle la «guerra dei Rolex». E invece c’è stato subito un dietrofronto e tra le due parti è calato il gelo.

Ilary Blasi è a Roma nella villa all’Eur senza le figlie, che sono partite per Madonna di Campiglio assieme a Totti, Noemi Bocchi e i figli di lei. Ilary ha anche pubblicato uno scatto delle ragazze sulle pista da sci scrivendo «Mi mancate Isa e Chany».

C’è ancora uno spiraglio, il 14 marzo, per un rinvio. Il giudice, infatti, come da prassi, farà un tentativo di conciliazione che appare davvero difficile. Se non dovesse riuscire, scatterà il provvedimento che riporterà inevitabilmente la ex coppia sotto i riflettori.

Due le questioni più delicate da risolvere. Quella economica: un patrimonio molto importante e difficile da spartire. Totti non ha entrate fisse e Ilary ha un contratto milionario (ad aprile riprende L’Isola dei famosi), ma il patrimonio dell’ex numero 10 è molto elevato, più di quello della conduttrice. Tra le cose più importanti da decidere in questo senso c’è l’assegnazione della villa all’Eur, dove al momento c’è Ilary con i figli.

Seconda questione da risolvere, la più dolorosa, l’affidamento dei figli. La piccola Isabel, di sei anni, quasi sicuramente starà con la mamma, tutto da vedere invece il destino di Cristian e Chanel, 17 e 16 anni. In questo caso conterà molto il parere dei ragazzi.

(Unioneonline/L)

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