Un plafond di 75 milioni di euro destinato al sostegno di famiglie e imprese in difficoltà per gli effetti dell'epidemia di coronavirus sul tessuto socio-economico, è stato approvato oggi dal consiglio di amministrazione del Banco di Sardegna.

Si tratta di una misura straordinaria definita "Sardegna-Fronte Comune" per contrastare le possibili crisi che si potrebbero generare nei prossimi mesi a causa della riduzione del volume d'affari o della instabilità dei posti di lavoro.

Sono stati contemplati interventi chirografari di sostegno finanziario - sino a 48 mesi, con 12 di preammortamento e condizioni fortemente mitigate - a favore delle Pmi e dei piccoli operatori economici ma anche verso imprese di maggiori dimensioni, a prescindere dal settore di attività. È stato inoltre previsto un focus ad hoc per il settore del turismo, anche qui prevedendo interventi di taglio diverso a seconda che si tratti di piccoli e medi operatori piuttosto che di imprese di maggiori dimensioni. Infine, sono state ricomprese anche le famiglie che si potrebbero trovare nella necessità di liquidità.

Tutti gli interventi saranno disponibili a partire dal prossimo 16 marzo.

"Queste misure sono orientate a non far mancare liquidità al mercato proprio nel momento più importante in cui si stava programmando la stagione - ha dichiarato il direttore generale del Banco Giuseppe Cuccurese - In momenti particolari come questo, occorre che i diversi attori del sistema, ognuno per quanto di propria competenza, facciano il massimo per mantenere alta la fiducia e quindi non consentire una riduzione dei consumi".

(Unioneonline/M)
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