Primo provvedimento ufficiale della svolta protezionistica annunciata dal presidente Usa Donald Trump.

Il numero uno della Casa Bianca ha infatti firmato la legge per imporre dazi sull'importazione dall'estero di acciaio e alluminio, che entrerà in vigore "entro 15 giorni".

Il decreto - che prevede un dazio doganale pari al 25% per l'acciaio e al 10% per l'alluminio - è stato motivato così dal numero uno di Washington: "Proteggo i lavoratori americani e la sicurezza nazionale. "Volete produrre? Venite a produrre qui e approfitterete dei grandi tagli di tasse che abbiamo fatto. Ciò che vogliamo è che si compri americano".

Ancora, ha detto Trump, "imporre dazi su alluminio e acciaio è una necessità, e vediamo già i benefici di questa scelta: dopo l'annuncio di questa decisione, in Illinois è stata riaperta una fabbrica, e stanno richiamando gli operai a lavorare. È successo con i pannelli solari e le lavatrici e ora andrà avanti", ha promesso il presidente.

Dal giro di vite restano però esclusi Messico e Canada, tra i principali partner commerciali degli Stati Uniti.

(Unioneonline/l.f.)

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