Turismo, fino al 30% di spostamenti in meno nell'anno. Calo anche di 450 miliardi di dollari
A causa della pandemia potrebbe andare persa una crescita compresa tra 5 e 7 anniUn crollo del 20-30% tra gli arrivi di turisti internazionali nel 2020 rispetto allo scorso anno. È la triste stima fatta dall'Organizzazione mondiale del turismo (Unwto) sul probabile impatto del coronavirus sul turismo internazionale.
Un calo che potrebbe tradursi in una debacle delle entrate turistiche internazionali tra i 300 e i 450 miliardi di dollari, quasi un terzo dei 1,5 trilioni di dollari generati nel 2019.
Tenendo conto delle tendenze del mercato passato, questo significherebbe che a causa della pandemia andrà persa una crescita compresa tra 5 e 7 anni.
L'organizzazione delle Nazioni Unite sottolinea che questi numeri si basano tuttavia sugli ultimi sviluppi, mentre la comunità globale si trova ad affrontare "una sfida sociale ed economica senza precedenti" e dovrebbe essere interpretata con cautela alla luce della natura estremamente incerta dell'attuale crisi.
Nel 2009, a seguito della crisi economica globale, gli arrivi di turisti internazionali sono diminuiti del 4%, mentre l'epidemia di Sars ha portato a un calo di appena lo 0,4% nel 2003.
(Unioneonline/v.l.)