È la X edizione della Start Cup Sardegna, la Business Competition organizzata dagli Uffici di Trasferimento Tecnologico delle Università di Sassari e Cagliari.

Sono arrivati alla finale in tredici, perché ai finalisti del percorso Start Cup si aggiungono le cinque idee vincitrici del Contamination Lab sassarese più le tre selezionate dall'Ateneo di Cagliari: Carryme, Easyplant, Heart of Sardinia, Little Alienz, MindPot, MO.NAT, Neeot- Think Away, OMSy, Osteo-Lab, ProPet, Receipt0, Relicta!, So green.

Si va dal sistema innovativo di consegne a domicilio, alle app per gestire orti o serre, dal gioco da tavolo per aiutare i dislessici allo screening della sindrome delle apnee ostruttive nel sonno, dal packaging idrosolubile ricavato dagli scarti della lavorazione del pesce al monitoraggio di ampie aree con una sola antenna.

Mercoledì al teatro Civico di Sassari, a partire dalle 16, i finalisti presenteranno i progetti attraverso l'Elevator Pitch: ogni gruppo avrà cinque minuti per raccontare in modo chiaro ed efficace la propria idea e, soprattutto, convincere i valutatori della validità della loro innovazione, della sostenibilità economica e della capacità imprenditoriale del gruppo di lavoro.

Due le novità di quest'anno: il contraddittorio tra i gruppi e gli "Opponent" alla fine di ogni Pitch, e la votazione in diretta dei Pitch e delle idee da parte di una giuria di esperti del settore.

Questa votazione contribuirà per il 50 per cento al punteggio finale; la restante metà sarà frutto delle valutazioni dei business plan espresse da una giuria più ristretta.

Ai tre vincitori di Start Cup Sardegna 2017 spetteranno premi in denaro e servizi; inoltre i gruppi collegati al mondo della ricerca pubblica avranno anche la possibilità di rappresentare la Sardegna al 15esimo Premio Nazionale per l'Innovazione (PNI), la fase nazionale della Competizione, che coinvolge circa 50 atenei italiani e il CNR che si terrà a Napoli il 30 novembre- 1 dicembre 2017.
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