“Siamo certi che riusciremo a mettere in campo soluzioni che consentano ai sardi di poter uscire e rientrare nell’Isola costantemente, e che possano garantire l’attrattività turistica”.

Così il presidente della Regione Christian Solinas all’indomani dell’annuncio ufficiale di Ita e Volotea sull’impossibilità di proseguire senza compensazioni economiche. A margine della conferenza stampa sulla Zes della Sardegna, il governatore – che dopo le dimissioni di Giorgio Todde ha assunto l’interim dei Trasporti – ha annunciato che “affronteremo immediatamente il tema della continuità aerea con il nuovo Governo”.

Il tema vero, ha spiegato, “è riuscire a portare a Bruxelles un interesse nazionale affinché per la Sardegna valga una lettura dei regolamenti e delle direttive comunitarie diversificata rispetto ai territori di terra ferma”. Già nella redazione dei bandi, ha infatti ricordato, “con l’individuazione delle rotte e delle frequenze, ci si era dovuti accontentare di un numero ridotto di frequenze perché Bruxelles non avrebbe accettato e approvato un bando diverso”.

Sull’interim dei Trasporti, Solinas ha ribadito di averlo assunto e di non aver nominato subito il sostituto di Todde perché “vi sono diversi tra assessori e consiglieri regionali candidati alle politiche. Verosimilmente, se dovessero vincere le elezioni uscirebbero dalla Giunta regionale e dall’Assemblea che andrebbe incontro a una ridefinizione dei gruppi consiliari”. Così, ha concluso, “per correttezza ho ritenuto di fare una valutazione complessiva all’indomani delle elezioni politiche”. 

ro. mu.

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