Sgravi per le imprese sarde che assumono, torna il Bonus Sud
Le aziende dell'Isola che aderiscono non pagheranno contributi previdenziali per neodipendenti per tre anniPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Torna "Bonus Sud", il beneficio per le imprese con sede in Sardegna (e in Molise, Campania, Basilicata, Abruzzo, Sicilia, Puglia e Calabria) che prevede uno sgravio totale dei contributi previdenziali per tre anni fino a 8.060 euro all'anno per l'assunzione di giovani tra i 16 e i 34 anni oppure disoccupati over 35, purché privi di un impiego retribuito da almeno sei mesi.
L'esonero è pensato alle aziende che assumono con contratto di lavoro a tempo indeterminato, anche parziale, oppure trasformano contratti a tempo determinato a partire dal primo maggio fino al 31 dicembre 2019.
Restano esclusi i contratti stipulati tra il primo gennaio e il 30 aprile di quest'anno.
Anche per il 2019 lo sgravio per chi assume è cumulabile con altri incentivi, come LavoRas, il piano che consente di abbattere il costo-lavoro per l'azienda fino al tetto del 50%.
La misura "ha dimostrato la sua efficacia poiché in soli 6 mesi di operatività ha dato risposta quasi a 8.000 persone: 3.000 nei cantieri vecchi e nuovi, oltre 500 in interventi particolari e per over 55, 3400 in formazione e riqualificazione; 1300, infine, sono le persone assunte con incentivo alle imprese, di cui il 91% a tempo indeterminato, per metà giovani e per metà over 35 anni", ha spiegato Michele Carrus, segretario regionale della Cgil.