Sfruttare l'emergenza sanitaria per rimodulare il sistema dei trasporti e dare vita a un patto tra sindacati e aziende. Lo propone Antonio Sias, segretario territoriale Centro Nord Sardegna della UilTrasporti.

"L'emergenza Covid mette davanti a noi una grande opportunità per ripianare, una volta per tutte, il gap negativo in tema di trasporti e soprattutto di trasporto locale, fra la nostra Isola e il resto d'Italia e d'Europa", sostiene Sias, che critica la Regione.

"Solo alcuni giorni fa, l'assessore dei Trasporti ha presentato le linee guida e i progetti legati al sistema dei trasporti isolani, ma sono idee lontane dalla realtà dei fatti", attacca.

"Tutti gli operatori pubblici e privati del trasporto pubblico locale si attivino per la creazione di un consorzio tra operatori e per la stipula di un patto tra aziende e rappresentanze sindacali e un progetto comune da inoltrare alle istituzioni isolane", rilancia.

Per Uiltrasporti la soluzione è un sistema capace di dare efficienza ai servizi e tutele ai circa 4mila operatori del settore. "Evitiamo la pratica della gara pubblica, sempre incombente e pericolosa, ricorrendo invece ad affidamenti a lungo termine - conclude - per impostare politiche di investimento e innovazioni durature, a vantaggio delle aziende e della comunità sarda".

(Unioneonline/F)
© Riproduzione riservata