Mancano meno di due mesi alla scadenza del 25 maggio, quando gli enti pubblici e diverse società che trattano dati sensibili dovranno indicare il nome del nuovo responsabile della privacy.

Sulla novità, però, "la normativa non è chiara e le aziende sono ancora poco informate", commenta Gianluca Deriu, direttore di Confcommercio Nuoro-Ogliastra.

La nuova figura avrà come finalità quella di effettuare il regolare e sistematico monitoraggio dei dati su larga scala, per esempio "nei casi degli ospedali e dei grandi studi legali associati", spiega Massimo Simbula, avvocato esperto in nuove tecnologie.

L'obbligo riguarda, tra gli altri, gli istituti di credito, le imprese assicurative, i sistemi di informazione creditizia, le società finanziarie, le società di informazioni commerciali, quelle di revisione contabile e di recupero crediti, gli istituti di vigilanza, i partiti politici, i sindacati, caf e patronati.
© Riproduzione riservata