Porti sardi, è boom di crocieristi: +57% nel 2024. Aumenta anche il traffico delle merci
L'AdSP chiude l’anno appena trascorso con un avanzo di amministrazione di circa 348 milioni. Soddisfatto il presidente Deiana: «Una premessa per un'ulteriore crescita economica»(Ansa)
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Merci e passeggeri, boom nei porti dell'Isola.
Lo certificano i dati emersi nel bilancio consuntivo e nella relazione annuale approvati oggi insieme ad altri sette punti all'ordine del giorno dal Comitato di Gestione dell'Adsp Mare di Sardegna.
Nel 2024 sono transitati in Sardegna circa 41 milioni e 700mila tonnellate di merce (pari all'1,7% in più rispetto al '23); oltre 6,5 milioni di passeggeri (+5,2%) e poco più di 684mila crocieristi (+57%). Il bilancio registra un incremento di circa 2 milioni di entrate correnti rispetto al 2023 (+2,65%) e si attesta, quindi, ad oltre 71 milioni e 200mila euro. In crescita anche le uscite, che salgono del 21,5% rispetto al 2023, pari a poco più di 39 milioni e 300mila euro. Al 31 dicembre 2024, l'AdSP chiude con un avanzo di amministrazione di circa 348 milioni, oltre 325 vincolati per il pagamento di opere già in corso. L'avanzo amministrativo disponibile ammonta a circa 23 milioni di euro, il più basso finora registrato.
Per quanto riguarda infrastrutture e manutenzione la spesa supera i 130 milioni di euro (il 67 per cento dell'impegnato complessivo di 194 milioni). Aumenta la movimentazione di contenitori al Porto canale di Cagliari (+77,7%) e si registra un incremento anche per Grendi e Grimaldi (+18%).
Tra le opere strategiche, la realizzazione del nuovo Terminal Ro-Ro a Cagliari (per il quale sono stati liquidati circa 97 milioni di euro) e l'avvio dell'elettrificazione delle banchine dei porti di sistema, con la consegna del primo cantiere nel mese di dicembre. Relativamente al demanio ci sono 380 concessioni per una riscossione annuale che supera i 12 milioni e 600 mila euro di canoni. Altro punto sottoposto al Comitato di Gestione riguarda il parere preliminare sulla manifestazione d'interesse della Nuova Icom per la concessione demaniale marittima di una porzione di banchina, specchio acqueo e relativo spazio retrostante del Porto canale da adibire alla movimentazione di componentistica e semilavorati prodotti nel vicino stabilimento.
«Il 2024 ha rappresentato un anno di crescita consolidata dei traffici per tutti i porti di competenza e l'avvio di un'intensa stagione di potenziamento delle infrastrutture portuali - commenta il presidente dell'Adsp, Massimo Deiana -. Una premessa per un'ulteriore crescita economica che garantirà una navigazione sicura, con un valido equipaggio a bordo, per tutto il prossimo quadriennio».
In arrivo anche un progetto pilota per il rilascio unificato dei permessi di accesso in porto per gli autotrasportatori.
(Unioneonline)