Msc Crociere punta sulla Sardegna e aumenta la propria presenza nell’Isola, dove quest’anno movimenterà circa 220mila crocieristi: dato in crescita del 25% rispetto al 2017.

Leonardo Massa, Country Manager per l’Italia della società, ha commentato così l'investimento: "La Sardegna rappresenta, con le sue meravigliose attrazioni turistiche e culturali, un mercato strategico e molto attraente. Operiamo nel territorio tutto l’anno con tre navi, che effettuano 62 scali su Cagliari e Olbia, assicurando un flusso turistico importante e regolare".

Oltre ai tour cittadini, particolarmente richiesti e apprezzati dai crocieristi, sarà possibile raggiungere la piccola cittadina di Barumini e il suo villaggio nuragico, sito dichiarato Patrimonio dell’Umanità dall’Unesco.

Può essere visitato inoltre il sito archeologico di Nora, caratterizzato da antichi teatri, templi, bagni termali, case di nobili e i resti di mosaici decorativi. Tra le proposte anche un viaggio a Dolianova, centro locale di produzione dell’olio d’oliva, durante il quale ci sarà la possibilità di ammirare la cattedrale romanico-pisana, un frantoio per la spremitura dell’olio e il piccolo villaggio di Serdiana, dove ci si potrà inoltrare tra i vigneti della casa vinicola Argiolas che produce alcuni tra i migliori vini sardi.

"Nel 2018 movimenteremo nei 15 porti italiani in cui scalano le nostre navi circa 3,4 milioni di passeggeri (+16% rispetto al 2017), con ben 763 scali (+12%)", ha aggiunto Massa, spiegando che "per la prossima stagione saremo in grado di incrementare ulteriormente questo trend positivo raggiungendo quasi quattro milioni di passeggeri".

(Unioneonline/M)
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