Settimo posto per la pizza sarda realizzata con i prodotti della terra dei centenari al campionato mondiale “Pizza senza frontiere” che si è svolto a Rimini.

L’ottimo piazzamento è andato all’agri-panificio Kentos di Orroli, socio Coldiretti, grazie alla responsabile qualità Simona Prasciolu che ha portato la pizza Marzuolo creata con 100% integrale di grano duro senatore Cappelli.

Simona Prasciolu si è classificata al settimo posto con 811 punti, prima donna, nella categoria pizza in teglia: ha utilizzato grano antico e biologico coltivato in Sardegna da una filiera di 35 contadini e macinato tramite due macine a pietra nel paese dei centenari, Orroli, con un lievito madre naturale di oltre 3 secoli.

«Una grande soddisfazione per l’agricoltura sarda – dice il direttore di Coldiretti Nuoro Ogliastra Alessandro Serra -. Kentos ha portato ancora una volta in alto il nome dell’agricoltura e della Sardegna questa volta con una pizza 100 per cento sarda. Un’azienda simbolo attenta alla tradizione e alla sostenibilità che con i suoi prodotti racconta e porta nel mondo con orgoglio il suo territorio».

Nella “Marzuolo”, oltre al grano dell’azienda Kentos, sono presenti anche provola ovina a latte crudo, olio allo zafferano, primo sale ovino (callau salliu), tartufo bianco “tuber borchii” di Laconi, culurgiones ai broccoli.

(Unioneonline/s.s.)

© Riproduzione riservata