Giappone, la Sardegna in vetrina all’Expo di Osaka
L’Isola, con le sue bellezze e le sue tradizioni, protagonista per una settimana nel padiglione italianoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Ha aperto i battenti la settimana dedicata alla Regione Autonoma della Sardegna, nel padiglione italiano all’Expo di Osaka in Giappone. Accompagnati dalle note degli strumenti tradizionali sardi, launeddas e organetto del Duo Fanta Folk, l’ambasciatore Mario Vattani, e l’assessore a Turismo, Artigianato e Commercio, Franco Cuccureddu, hanno effettuato il taglio del nastro, per dare il via ufficialmente all’evento che si propone di mettere in vetrina l’Isola, le sue bellezze e le sue tradizioni, nel Paese del Sol Levante.
«In una settimana cercheremo di raccontare con i nostri artigiani, i focus tematici, le performance degli artisti, la Sardegna che conserva le tradizioni, ma che allo stesso tempo guarda al futuro e alla modernità», ha detto l’assessore Cuccureddu. Aggiungendo: «Per il 27 giugno è in programma la conferenza stampa di presentazione della Sardegna ed in particolare della nostra offerta turistica, dove, assieme al mare ed alle spiagge, certificate come le più belle del mondo, si illustreranno altri prodotti turistici, fruibili in tutte le stagioni. Un focus particolare – conclude Cuccureddu – sarà dedicato all’albergo diffuso ed alle Blue Zone, le aree geografiche in cui si registra una maggiore incidenza di centenari. La Sardegna è una delle cinque Blue Zone insieme a Okinawa, isola che andremo a visitare nei prossimi giorni proprio per stipulare un accordo di collaborazione».
Fra i primi a far visita all’esposizione della Sardegna è stato il Presidente della Repubblica delle Filippine, Ferdinand Marcos Jr., accolto da Franco Cuccureddu, che ha particolarmente apprezzato le pietre sonore di Pinuccio Sciola, suonate per l’occasione dai figli dell’artista: Maria, Chiara e Tommaso.
Il padiglione italiano è tra i più popolari dell’Expo: alle lunghe attese (che talvolta raggiungono anche le sei ore) per entrare, si aggiunge ora il caldo afoso dell’estate giapponese, che tuttavia non scoraggia i visitatori, desiderosi di ammirare le eccellenze del Belpaese e, in questa settimana, di scoprire le peculiarità della Sardegna.
(Unioneonline)