Energia, l’assessore Pili al governo: “Coinvolga la Regione nelle decisioni”
L’assessore della Giunta Solinas chiede il coordinamento di un tavolo nazionale
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"Il governo rimetta nelle mani della presidenza della Regione il coordinamento di un tavolo nazionale che eventualmente aggiorni gli accordi nazionali in tema di energia in un'ottica di condivisione delle scelte e non di imposizione".
L’appello all’esecutivo guidato da Mario Draghi arriva dall'assessore dell'Industria Anita, Pili, che ha sottolineato la necessità, per l’Isola, di avere un ruolo da protagonista nel processo decisionale che porterà alla nuova strategia energetica nazionale, che sarà determinante nello sviluppo futuro della Sardegna.
Secondo l’esponente della Giunta Solinas, chi conosce le priorità del territorio non può essere escluso dal tavolo, soprattutto in questa delicata fase di transizione.
"Da quando si è insediato il nuovo governo nazionale più volte è stata rappresentata la politica energetica sarda, declinata dalla Regione nei documenti formali trasmessi al Ministero e nelle interlocuzioni ufficiali - ha spiegato ancora Pili -. Non si è mai esclusa la possibilità che la strategia potesse cambiare se nuove decisioni in tal senso fossero vantaggiose per le comunità sarda, ma la Regione ha il diritto di essere coinvolta. Non si può pensare di escludere chi quel territorio e quella comunità la amministra a tutti i livelli e chi, soprattutto, la vive ogni giorno".
(Unioneonline/F)