Continuità territoriale: "Voli insufficienti tra Sardegna e Penisola"
L'interrogazione del senatore Carlo Doria"È necessario attivare un tavolo di confronto negoziale fra il ministero delle infrastrutture e dei trasporti e Regione Sardegna per ridefinire le rotte e le frequenze giornaliere dei voli al fine di adottare un modello di continuità territoriale non limitato solo a Roma Fiumicino e Milano Linate, ma tale da garantire la mobilità del popolo sardo a muoversi liberamente in tutto il contesto territoriale italiano ed europeo". Lo dichiara il senatore Carlo Doria che nero su bianco ha indirizzato una interrogazione al ministro delle infrastrutture e dei trasporti, Paola De Micheli, per chiedere se intende intervenire, d'intesa con la Regione, "affinché Alitalia garantisca una maggiore copertura oraria giornaliera dei voli in continuità territoriale da e per i due aeroporti del nord della Sardegna, operando una migliore distribuzione degli slot orari così da offrire una maggiore flessibilità locale e una migliore distribuzione dei passeggeri su tutti i voli in partenza ed arrivo sui due aeroporti dell'isola nell'arco della giornata tale da evitare il sovraffollamento sugli aeromobili".
Nel dispositivo il senatore del gruppo Lega-Psd'Az sottolinea la necessità di attivare un tavolo paritetico fra Regione e Stato per rimodulare, anche alla luce delle mutate esigenze derivanti dallo stato di diffusione epidemiologica da Covid-19, un modello di continuità territoriale più aderente alle reali necessità della Sardegna, "al fine di superare il grave gap economico costituito dalla sua condizione di insularità - aggiunge - restituendo al popolo sardo il diritto alla mobilità di merci e persone sino ad oggi solo parzialmente garantito".