Tirrenia continuerà a garantire per altri due anni la tratta Civitavecchia-Olbia in regime di continuità territoriale.

Il 30 aprile, con un decreto del Dipartimento per i trasporti e la navigazione, il Ministero delle Infrastrutture e della mobilità sostenibile ha decretato l'assegnazione del servizio di trasporto marittimo alla compagnia.

A fronte del contributo economico effettuerà il servizio per 24 mesi rispettando gli oneri di servizio pubblico.

Entro questo mese però, Tirrenia, GNV e Grimaldi potranno presentare un piano operativo congiunto per tutti i 24 mesi di durata della gara, “valido dal primo ottobre, in sede di prima attuazione e secondo regole non discriminatorie”.

Una notizia che viene accolta "con un certo sollievo" dal segretario generale della Filt Cgil Sardegna Arnaldo Boeddu. "Con questa decisione che viene presa a seguito della gara ad evidenza pubblica si scongiura l'isolamento del nord est dell'Isola sopratutto nei mesi invernali - osserva -. Ma non si può dimenticare quanto previsto e puntualmente avvenuto nella gara Civitavecchia Cagliari Arbatax, andata deserta, così come l'incognita della divisione della rimorchiatori che occupa oltre 130 marittimi".

"Questo comparto. infatti, - precisa Boeddu - è uno dei gioielli di famiglia che dovranno essere venduti dalla Cin Tirrenia per la ricostituzione del debito".

La Procura di Milano ha chiesto il fallimento di Cin per un passivo di circa 200 milioni e debiti scaduti per circa 350-400 milioni e la decisione del Tribunale fallimentare è attesa per giovedì 6 maggio. 

(Unioneonline/L)

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