Nei mesi freddi la Sardegna resta tra le regioni italiane meno gettonate per o viaggiatori.

Lo rivela uno studio di CaseVacanza.it (https://www.casevacanza.it), che ha analizzato le prenotazioni di abitazioni per affitti brevi nelle diverse località italiane nel periodo che va da ottobre a dicembre di quest'anno.

Resta ancora lungo dunque il percorso del turismo dell'Isola per una completa destagionalizzazione.

A livello provinciale è Sassari la destinazione più richiesta, seguita a stretto giro da Cagliari. Seguono, più distanziate, Sud Sardegna e Nuoro. Fanalino di coda Oristano.

A livello nazionale la ricerca realizzata dal portale mostra un aumento delle richieste d'alloggio nei mesi invernali del 25% rispetto allo stesso periodo del 2017 (+15% delle prenotazioni per i turisti stranieri).

Chi sceglie una casa vacanza in autunno e in inverno, secondo l'analisi, viaggia in gruppi composti in media di circa cinque persone (4,7,) che partono per soggiorni della durata di poco più di 4 notti (4,5). La spesa media registrata per ogni prenotazione è pari a 676 euro.

Nessuna sorpresa nella classifica delle cinque province più prenotate quest'anno, quasi interamente occupata da aree di montagna, a eccezione di Roma (al terzo).

Sul primo gradino del podio si trova la provincia di Trento, seguita da quella di Torino che, rispetto alla stessa graduatoria del 2017, ha guadagnato quattro posizioni.

Al quarto posto Aosta; chiude la top five la provincia di Sondrio.

(Unioneonline/F)
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