Automobili e nuove tecnologie soprattutto, ma anche mobili ed elettrodomestici: i sardi cercano di lasciarsi la crisi alle spalle e ricominciano a spendere.

L'aumento dei redditi registrato l'anno scorso nell'Isola ha spinto in alto anche la spesa per beni durevoli come veicoli, elettrodomestici, televisori, pc, telefoni e tablet. Una crescita trainata dal boom di acquisti di auto nuove e articoli elettronici.

A tracciare un confortante bilancio regionale ci ha pensato l'Osservatorio di Findomestic sui consumi, secondo il quale gli stipendi in Sardegna nel 2016 sono cresciuti dell'1,9% «raggiungendo i 15.473 euro, ben 1.433 in più rispetto alla media del Mezzogiorno».

Ben più contenuta, e al di sotto la media nazionale, la spesa effettuata nell'Isola per mobili, piccoli e grandi elettrodomestici.

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