Al via Innovation Roadshow, Zedda: «Cagliari per due giorni epicentro dell’innovazione»
Penultima tappa del tour, previsti panel tematici dedicati a tecnologia e start-upAl via a Cagliari, presso la passeggiata coperta del Bastione di Saint Remy, la penultima tappa dell'Innovation Roadshow, il tour dell'innovazione che ha coinvolto le città che ospitano le Case delle Tecnologie emergenti (CTE), finanziate dal Ministero delle Imprese e del Made in Italy (MIMIT).
L'evento è stato inaugurato dal sindaco di Cagliari Massimo Zedda: «Per due giornate Cagliari sarà l’epicentro dell’innovazione e delle startup. Una grande opportunità per la città, grazie anche al progetto Cagliari Digital Lab, la casa delle tecnologie emergenti e delle idee imprenditoriali che aspirano a migliorare la vita nelle nostre città, creare occupazione e benessere. L’innovazione tecnologica è in grado, se usata nella giusta direzione, non solo di migliorare l’accessibilità ai servizi pubblici e la loro efficienza, ma anche di risolvere procedure complesse e far risparmiare risorse pubbliche».
All’intervento hanno fatto seguito quelli di Gianfranco Fenu, Rettore Vicario dell’Università di Cagliari e di Roberta Serroni, Dirigente del Ministero delle Imprese e del Made in Italy. Previsto poi un videomessaggio del Viceministro delle Imprese e del Made in Italy Valentino Valentini.
Scopo del Roadshow, presentare le attività svolte dalla CTE di Cagliari e illustrare gli obiettivi raggiunti. Ma durante la due giorni sarà anche possibile vedere e toccare con mano i prototipi sviluppati dalle aziende ospiti e dai partner, così da poter comprendere meglio l’impatto generato dall’utilizzo delle nuove tecnologie sulla città e su specifici target.
La manifestazione cagliaritana presta particolare attenzione anche al mondo delle start-up. Durante l’evento, è prevista una Startup Challenge, una sfida iniziata mesi fa con la selezione di 22 giovani società operanti sul territorio nei settori delle tecnologie emergenti e che vedrà le migliori quattro gareggiare con i loro progetti davanti a una giuria composta da tutti gli investitori presenti. Tutte le start-up, inoltre, avranno modo di incontrare individualmente investitori e aziende alla ricerca di soluzioni per i bisogni di innovazione propri e dei propri clienti.
«Vogliamo fornire una visione su come diversi attori, su vari livelli di governance, possono lavorare e collaborare per dare nuovo slancio all’innovazione sull’isola - afferma Riccardo Castrignanò, responsabile dell’area Smart City e innovazione tecnologica del Comune di Cagliari - in modo da riuscire a guardare non a cosa è accaduto in passato ma a come poter costruire il futuro nei prossimi anni».
(Unioneonline)