Non temono il freddo né il vento o la pioggia.

Arrivano a centinaia da tutta la Sardegna armati di fischietti, trombe e striscioni: "Pagate gli stipendi arretrati, aspettiamo ancora 11 mensilità", dicono.

I lavoratori dell'Aias tornano a manifestare sotto il Consiglio regionale, a Cagliari, supportati dalle segreterie regionali della Funzione Pubblica di Cgil, Cisl e Uil.

Respingono al mittente l'invito dell'azienda arrivato nei giorni scorsi a bloccare lo sciopero dopo il pagamento di 21 giorni relativi alla mensilità di ottobre.

"Non è sufficiente - dicono - per questo motivo anche domani saremo qui a protestare".

E chiedono alla Regione "una presa di posizione forte e chiara che risolva una volte per tutte questa vertenza".
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