Sardegna fra i protagonisti della 54esima edizione della fiera Agriumbria in programma dal 31 marzo al 2 aprile a Bastia Umbria. In gara 10 allevatori in arrivo dall’Isola: la mostra nazionale riguarda il libro genealogico delle razze di bovino da carne Charolaise e Limousine. «Si tratta di due delle cinque razze di bovino da carne più allevate in Sardegna insieme ai meticcio/incrocio (le più numerose con oltre 100mila capi) seguiti dalla Sardo bruna (45mila capi circa), Limousine (quasi 22mila), Sarda (oltre 16mila) e Charolaise (4.400 circa) – sottolinea Ermanno Mazzetti, direttore di Coldiretti Nord Sardegna -. Le due razze che stanno facendo crescere il livello di qualità degli allevamenti di bovino da carne nell’Isola rappresentano oltre il 24% del patrimonio zootecnico regionale in questo settore: oltre 49.400 capi circa sui circa 200mila totali».

Alla mostra nazionale con i bovini Limousine ci saranno l’azienda agricola Asara Marco di Olbia, Decandia di Calangianus, Geromino Francesco e Lorenzo Geronimo di Palau, Murrighile Iolanda Simona di Olbia, Michele Calia di Lula e Salvatore Fresi di Villanova Monteleone; mentre con le Charolaise l’azienda agricola di Fele Luca di Calangianus e quella di Michele Filigheddu e Abeltino Maddalena Paola di Arzachena. In totale i capi in gara saranno 16 capi e partiranno verso Bastia Umbra mercoledì. 

«Una cospicua rappresentanza che non si vedeva da circa 10 anni, l’anno scorso eravamo la metà sia come allevatori che come capi – ricorda Michele Filigheddu, socio Coldiretti e vice presidente dell’Associazione Allevatori della Regione Sardegna -. Si torna a numeri importanti grazie alle nuove generazioni di allevatori che sono arrivati a poter competere a livello nazionale con i migliori allevamenti nazionali in tempi piuttosto brevi grazie al bando dei riproduttori. Un bando che sta facendo crescere notevolmente il settore delle Charolaise e Lomousine in Sardegna, come dimostrano i lusinghieri risultati in tutte le mostre tanto da portare nell’Isola la mostra nazionale nel 2018. Ormai si è affermato un mercato regionale di alta genealogia consentendo agli allevatori di assicurarsi vendite remunerative». 

«Il bovino da carne sta crescendo molto oltre che in numero soprattutto in qualità, ed in particolare grazie alle razze Charolaise e Limousine – conclude il presidente di Coldiretti Nord Sardegna, Battista Cualbu -. Gli allevatori, diversi anche giovani, hanno e stanno investendo e oggi possiamo affermare di aver costruito un mercato regionale di alta genealogia che dà soddisfazioni anche dal punto di vista economico».

(Unioneonline/s.s.)

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