Nozze importanti nel mercato dell’acqua minerale sarda. La ALB, titolare del marchio Smeraldina di Tempio, ha acquistato la concorrente Santa Lucia di Bonorva. «L’acqua minerale naturale Santa Lucia - spiega l’azienda - non è solo un glorioso pezzo di storia della Sardegna, è anche una delle prime acque minerali imbottigliate al mondo e in Italia: compirà ben 130 anni nel 2025. E, per questo, l’acquisizione dell’azienda Santa Lucia di Bonorva da parte della ALB, azienda produttrice dell’Acqua Smeraldina, è anche e soprattutto un atto di responsabilità nei confronti di questa grande e lunghissima storia».

La Alb ha archiviato il 2023 con ricavi per 20 milioni di euro, Acqua Minerale Santa Lucia Srl ha invece registrato nel 2023 ricavi pari a 1,1 milioni di euro, in calo rispetto ai 1,9 milioni dell’anno precedente. «Questa acquisizione», prosegua l’azienda, «porterà la Santa Lucia in un nuovo contesto senza mai dimenticare la sua importante tradizione, anzi, esaltandone i valori».

(Unioneonline)

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