"Visioni Sarde", al Mut di Stintino il cinema dei giovani autori
L’appuntamento è per sabato 5 e domenica 6 agostoPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Il Mut, Museo della Tonnara di Stintino ospiterà sabato 5 e domenica 6 agosto, a partire dalle ore 21, la rassegna cinematografica “Visioni sarde”, nata nel 2014 per dare spazio a tutti quei lavori di qualità realizzati ogni anno da giovani autori e autrici sardi che, a causa del loro formato “non standard”, rischiano di restare invisibili: cortometraggi, documentari, film sperimentali, opere d’esordio in cerca di una distribuzione.
La rassegna sarà presentata dal regista Sergio Scavio.
La lista di titoli giunti in finale rappresenta, sia a livello di stile sia di contenuti, la cifra di questa edizione del concorso. Alcuni sono stati selezionati per l’efficacia espressiva, altri per il singolare stile narrativo, altri ancora per l’originalità con la quale sono descritti eventi, situazioni, personaggi, emozioni e sentimenti.
I sette cortometraggi proposti sono diversissimi per genere, stile e soggetto. Danno corpo a un’originale rassegna di piccole opere, spesso a cavallo tra realtà e finzione che riescono a emozionare e a coinvolgere affrontando temi di stringente attualità per la nostra isola e, insieme, di interesse universale.
La rassegna sarà articolata in due giornate e vedrà la proiezione dei cortometraggi "12 aprile” (2021) di Antonello Deidda, “Fradi miu” (2022) di Simone Contu, “Mammarranca” (2022) di Francesco Piras, “Santamaria” (2021) di Andrea Deidda, “Senza te” (2022) di Sergio Falchi, “Una splendida felicità” (2021) di Simeone Latini, “La venere di Milis” (2121) di Giorgia Puliga (2021).
Sarà un’occasione per vedere opere che difficilmente sono inserite nei circuiti cinematografici ufficiali e per scoprire così, attraverso la settima arte, le molte facce della cultura sarda: tradizione e modernità, paesaggi urbani e rurali, fantasia e realtà. Mille aspetti e contraddizioni trasformate in storie che ci aiutano a capire il mondo attuale.