Al museo archeologico Genna Maria di Villanovaforru si apre un weekend ricco di appuntamenti.

Ancora una volta la cultura, l'arte e la storia diventano in Marmilla anche occasione di promozione turistica per il territorio.

LA MOSTRA - Fra le iniziative dell'Anno europeo della Cultura 2018 e in occasione della XIV Giornata del Contemporaneo, domani, sabato 13 ottobre, è in programma (alle 10.30) l'inaugurazione della mostra "Quotidiana Bellezza" nella sala mostre temporanee del museo. Si tratta di un'esposizione internazionale di arte postale, evento curato dalle associazioni Artetica e Divulga di Lunamatrona, in collaborazione con la cooperativa Turismo in Marmilla, il parco e museo Genna Maria e i comuni di Villanovaforru e Lunamatrona.

Cinzia Tuveri, che ha seguito da vicino il progetto, ha spiegato: "Artisti di tutto il mondo sono stati invitati a riflettere sul tema della 'Quotidiana Bellezza' e ad inviare, tramite posta, un'opera d'arte: arti plastiche e visive, letteratura, musica, per fare solo qualche esempio. Il bando è stato tradotto e divulgato, oltre che in italiano e sardo, anche in lingua inglese e spagnola. Bando aperto anche ai non professionisti".

Un'immagine dalla mostra (foto Antonio Pintori)
Un'immagine dalla mostra (foto Antonio Pintori)
Un'immagine dalla mostra (foto Antonio Pintori)

"Questo evento è solo la prima tappa di un progetto più ampio - aggiunge Cinzia Tuveri - per il quale abbiamo già chiesto un finanziamento al ministero dei Beni culturali. Vorremmo proporre anche incontri a carattere culturale sul tema della salvaguardia e valorizzazione del territorio della Marmilla e delle sue bellezze quotidiane, archeologia, paesaggio, tradizioni, storia, e del ruolo delle arti. Un progetto che si concluderà con un simposio d'arte ambientale, il primo non solo in Marmilla, ma in Sardegna. Otto artisti internazionali, in residenza per 10 giorni, vivranno fianco a fianco della comunità e degli artisti locali, cercando di carpirne l'essenza. Poi le loro suggestioni verranno trasposte in opere artistiche che resteranno al territorio".

La mostra sarà visitabile sino al 21 ottobre
© Riproduzione riservata