C’è anche l’Università di Cagliari tra gli otto atenei italiani che rientrano nella classifica degli istituti di istruzione superiore più cooperativi al mondo.

Lo rivela il rapporto di U-Multirank, promosso dalla Commissione Ue e co-finanziato da Erasmus+ e giunto alla sua ottava edizione, che ha introdotto quest'anno un indice per valutare il grado di cooperazione di circa duemila strutture scolastiche in 96 nazioni.

Il parametro viene elaborato sulla base di sette indicatori (partenariati strategici, diplomi internazionali congiunti, stage, co-pubblicazioni internazionali, co-pubblicazioni con partner industriali, co-pubblicazioni regionali e co-brevetti con l'industria).

Insieme all’ateneo sardo, ci sono quello di Cassino, Ferrara, Torino, Tor Vergata, la Bicocca di Milano, la Humanitas University e la Parthenope di Napoli.

Complessivamente, gli istituti con sede nel Vecchio Continente collaborano di più di quelli di altre aree geografiche.

Delle 83 università italiane analizzate, alcune si distinguono per caratteristiche specifiche: l'Università Bocconi spicca per l'orientamento internazionale, l'Imt School for Advanced Studies Lucca per la ricerca, mentre il Politecnico di Milano per il trasferimento di conoscenze.

L’Università Guglielmo Marconi di Roma invece è nella lista delle top 25 per le pubblicazioni internazionali congiunte, per quelle regionali congiunte e per quelle ad accesso libero. 

(Unioneonline/F)

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