Debutto in grande stile, ieri, per il primo giorno di prove Invalsi: il test, nonostante possa essere svolto nell'intero mese di marzo, ha infatti raccolto una maxi adesione da parte dei ragazzi delle classi dell'ultimo anno.

Il test, da quest'anno, è obbligatorio per avere l'ammissione alla maturità: chi non lo fa, quindi, non potrà accedere all'esame di Stato.

I test Invalsi sono 4 e sono relativi a italiano, matematica e inglese: ogni studente deve sottoporsi a ciascuna di queste prove, rigorosamente al computer.

Coinvolti 476.867 ragazzi, suddivisi in 26.148 classi quinte delle scuole superiori. Ieri le prove svolte sono state, fino alle 17.30, ben 25.158.

L'avvio delle prove quest'anno ha coinciso in alcune regioni italiane con la sospensione delle attività didattiche causata dalla situazione sanitarie.

Pertanto, nei giorni scorsi l'Invalsi, per ridurre il disagio, ha inviato alle scuole una nota con la quale ha comunicato che appena possibile saranno fornite tutte le informazioni per l'eventuale riorganizzazione delle finestre di somministrazione di ciascuna scuola.

(Unioneonline/v.l.)
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