Le orchidee di Marceddì diventano un'attrazione turistica.

Il sito dove crescono spontaneamente ha ora un nome e una recinzione con all'interno tutti i cartelli che indicano la specie di appartenenza. Ma non solo: in bella vista anche diversi pannelli con scritte le regole da rispettare una volta immersi nel mondo delle orchidee. Come ad esempio non strappare e calpestare i fiori.

I veri registi del progetto sono un gruppo di ambientalisti che tempo fa avevano segnalato al Comune di Terralba le caratteristiche peculiari del sito. Da una ricerca curata dagli esperti del Gruppo Italiano per la Ricerca sulle Orchidee Spontanee, era emerso infatti che la zona è di notevole rilevanza per la presenza di diverse specie di orchidee spontanee e di alcuni rari ibridi. Da qui la voglia di trasformare il sito nel "Giardino delle Orchidee". Ma soprattutto proteggerlo.

Secondo gli esperti si tratta di una realtà inusuale visto che questi fiori crescono tutti in un ettaro di terra. La "casa" delle orchidee spontanee verrà inaugurata il 25 aprile alle 10. Il progetto verrà presentato dalle associazioni Lipu, Afni e Giros che tempo fa avevano proposto il progetto all'amministrazione comunale. Importante il ruolo dell'agenzia Forestas, che si è occupata della realizzazione delle strutture per rendere accogliente e in evidenza il sito.

A Marceddì le specie finora censite sono 10 di 4 diversi generi, più 4 importanti ibridi. La visita al sito è gratuita.
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