Abitare gli spazi è uno dei temi forti che l’arte ha sviluppato nel corso della sua storia. Confrontarsi artisticamente con i luoghi non significa utilizzarli come scenografia, ma cercare di interpretarne lo spirito viverne la storia, la cultura, comprenderne la funzione sociale.

Da qualche anno a questa parte, il tema del vivere gli spazi abitandoli, accompagna la ricerca de Il crogiuolo, anche nella storica piazza del Carmine a Cagliari, grazie ad una serie di iniziative promosse dall'assessorato comunale alle attività produttive.

Su Cramu è il nome storico di piazza del Carmine e dei diversi “ruoli” che ha ricoperto nella sua lunga vita, si è scelto di interpretare quello festoso, del luogo di incontro, per una programmazione che potesse incontrare l’interesse delle famiglie, ma anche dei giovani.

A farla da padrone sono infatti gli spettacoli di teatro circo, affiancati da performance esperienziali e da narrazione sulla città di Cagliari.

Domani, 30 agosto, alle 19 ad aprire le danze è Ado Sanna, con lo spettacolo "Già fiat ora" del teatro del Sottosuolo, un percorso attraverso la sua ricerca ventennale, composto da numeri di equilibrismo sulla bicicletta. Alle 20.30 la piazza diventa luogo d'incontro di due attività performative de Il crogiuolo e Carovana, legate al pane, si chiama “Intrecci di pane ed In pasto agli Dei”. Per prendere parte al percorso esperienziale proposto è necessaria la prenotazione al numero 3348821892. Il percorso è riservato a 20 persone e fonde insieme, grazie alla regia di Ornella D'Agostino, una parte narrativa, affidata alla voce di Gisella Vacca con l’accompagnamento musicale di Silvia Corda, che suonerà un armonium indiano e diversi strumenti, ed una parte esperienziale.

Alle 21.30 il testimone passa a Le Voci di Astarte con GRAN CIRCO DISASTRO‼ con Giada Rani e Riccardo Serra, regia Martín Lasa, costumi Chiara Barlassina, scenografie Filippo Serra. Uno spettacolo di comicità e magia "all'insegna della follia".

La programmazione di sabato 31 agosto, invece, prevede, due appuntamenti in successione, il primo ad aprire uno sguardo sulla città, il secondo per vivere la piazza nella dimensione di festa.

Si comincia, alle 20.30 con “I racconti di Cagliari”, che fanno parte di un percorso che il teatro dallarmadio da circa 4 anni sta conducendo con gli allievi del laboratorio del teatro dallarmadio, si indaga su un luogo della città: monumento, spiaggia, o anche un ricordo legato a una caffetteria e si ricostruisce un percorso legato ad elementi artistici archeologici e emotivi.  Subito dopo alle 21, "Jumpin’ Jack", uno spettacolo di teatro-circo di strada della compagnia Bowtie Circus. Comprende quattro atti dalla durata complessiva di 50 minuti: una poetica e fiabesca danza in trampoli, un buffo e giocoso numero di giocoleria e acrobatica, un clownesco atto di equilibrismi in monociclo e interazione con il pubblico e un finale con bolle di sapone, sfera e un’atmosfera unica e sognante.

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