I Mamutzones di Samugheo oggi si sarebbero dovuti esibire in piazza San Marco a Venezia. Ma il sogno coltivato da tempo è saltato a causa dell'emergenza Coronavirus.

Le misure adottate per fronteggiare il Covid-19 hanno fatto optare, infatti, anche per chiudere con due giorni di anticipo gli eventi organizzati per il carnevale di Venezia.

Per il terzo anno consecutivo la Sardegna, attraverso un progetto dell'Unpli, avrebbe dovuto partecipare alla prestigiosa manifestazione che richiama turisti da tutto il mondo e la scelta quest'anno è ricaduta sulle maschere della cittadina del Mandrolisai. Ma tutto è sfumato proprio alla vigilia della partenza da Samugheo.

I Mamutzones sarebbero dovuti partire questa mattina alla volta di Venezia e far rientro in Sardegna, domani sera, dopo essere stati tra i protagonisti degli eventi di lunedì 24 e con uno spazio assicurato anche per la giornata di martedì grasso.

In realtà, tre del gruppo erano già a Venezia. Sono infatti partiti in nave sabato con il pulmino che trasportava maschere e costumi che avrebbero dovuto indossare.

Gianni Mura, componente dei Mamutzones, spiega: "Tutti nel gruppo sono rimasti delusi, siamo arrivati ad un passo dall'ambito gradino e poi tutto è stato annullato. Abbiamo già sentito il vice presidente dell'Unpli che ci ha comunicato l'annullamento dell'evento. Dal presidente regionale abbiamo avuto rassicurazioni che ci saremo il prossimo anno".

Il sindaco di Samugheo Antonello Demelas sottolinea: "La salute nazionale è la cosa più importante. Speriamo l'anno prossimo di poter recuperare questa esibizione in un carnevale prestigioso come quello di Venezia". Mura, che da domenica si trovava a Venezia, conclude: "L'ambiente era più o meno tranquillo, sicuramente un flusso nettamente inferiore di persone".

(Unioneonline/v.l.)
© Riproduzione riservata