Prometeo il ribelle: ruba il fuoco (simbolo di conoscenza) agli Dei per donarlo all'uomo e paga col supplizio dell'aquila che gli divora il fegato che ricresce ogni notte. Spettacolo potente e simbolico: Prometeo è il giovane irrequieto che si ribella agli anziani e al potere. Giovedì alle 21 il palco di piazza Santa Caterina a Sassari proporrà la versione di Eschilo rivista da Gabriele Vacis e Roberto Tarasco.

In scena Davide Antenucci, Andrea Caiazzo, Chiara Dello Iacovo, Pietro Maccabei, Eva Meskhi, Erica Nava, Enrica Rebaudo, Edoardo Roti, Letizia Russo, Lorenzo Tombesi e Gabriele Valchera per la regia di Gabriele Vacis, con scenofonia di Roberto Tarasco, suono di Riccardo Di Gianni e cori a cura di Enrica Rebaudo, produzione Nidodiragno / CMC – PEM / Potenziali Evocati Multimediali.

Il "Prometeo" si trasferirà venerdì alle 20 al Teatro Romano di Nora, a Pula, per la serata inaugurale del 41° Festival La Notte dei Poeti. Questi gli altri spettacoli dell'Estate Sassarese griffata CeDac: “Figurini”, coinvolgente concerto-spettacolo con Gipo Di Napoli e la Bandakadabra (12 luglio); “Il settimo giorno lui si riposò, io no” di e con Enrica Tesio e Andrea Mirò (13 luglio); “La Matematica dei Greci” raccontata da Piergiorgio Odifreddi con la regia di Sergio Maifredi (20 luglio).

© Riproduzione riservata