Al liceo Fogazzaro di Vicenza l'anno scolastico inizia con un patto controfirmato da professore e studenti, un vero e proprio "contratto etico" che impegna le due parti al principio fondamentale del rispetto, delle persone e della struttura scuola.

L'idea è venuta al professor Simone Ariot, e segue il principio che la classe sia come una squadra, di cui anche il docente è parte integrante e nella quale tutti devono avere pari dignità e responsabilità.

L'accoglienza e l'apertura verso l'altro sono i principi cardine del testo, seguiti dal rispetto dell'ambiente classe, dall'impegno contro il cyberbullismo e dall'obbligo di frequentare la scuola con decoro, anche nell'abbigliamento, perché non venga confusa "con una palestra, una piscina o una discoteca".

Doveri ma anche diritti, primo tra tutti quello di poter "esprimere dubbi" e interpellare l'insegnante per dialogare e chiarire eventuali incomprensioni.

(Unioneonline/b.m.)
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