Rinasce a Cagliari Palazzo Doglio, con un progetto che ha l'ambizione di valorizzare l'edificio costruito a metà degli anni Venti al centro di uno dei quartieri storici di Cagliari, e che occupa l'intero isolato di forma trapezoidale compreso tra via Logudoro, via Goceano e via Nuoro.

Distrutto in gran parte durante la Seconda Guerra Mondiale, è stato poi ricostruito rispettando le sue caratteristiche originali, tra cui i fregi in stile Liberty, che ornavano le facciate e che costituiscono un elemento tipico della Cagliari a cavallo tra Ottocento e Novecento e delle principali città europee.

Il recupero include la realizzazione di un hotel 5 stelle, del gruppo Forte Village, che ne diventa elemento integrante. L'utilizzo dei colori delle facciate del quartiere storico di Castello ha come presupposto rimanere fedeli all'edificio esistente, mantenendo lo spirito autentico del palazzo che in un passato recente ha ospitato importanti funzioni, anche pubbliche tra cui gli uffici della Prefettura.

Cagliari è stata costruita col tufo nel tufo e Palazzo Doglio intende rispettare le pietre della tradizione cagliaritana, adottando tecniche innovative che doneranno alla facciata una luminosità di grande suggestione. Ripristina i fasti della corte interna l'introduzione di elementi che si erano persi nella precedente ristrutturazione, tra cui gli splendidi ballatoi e i loggiati di foggia Liberty, l’imponente portale di ingresso e la scenografica fontana al centro della piazza.

Ma l'elemento che in assoluto distingue Palazzo Doglio, inserendolo tra quegli esercizi virtuosi in grado di creare un luogo di pregio a servizio della città, è il progetto integrato di riqualificazione urbana di questo angolo di Cagliari, grazie anche ad una serie di interventi di valorizzazione dei beni storico-monumentali che lo incorniciano. Ci sarà un'area pedonale, che ospiterà a rotazione installazioni contemporanee trasformandola in un museo d'arte a cielo aperto, e un nuovo lay-out dell'illuminazione sia del corso che dal Palazzo porta a Piazza San Cosimo, che della Basilica di San Saturnino, sua meravigliosa quinta scenica, con il totale rifacimento della pavimentazione dello spazio che si apre di fronte alla chiesa paleocristiana, la più antica di tutta l'isola.

La rinascita di Palazzo Doglio accende i riflettori sulla sua Corte e vedrà inoltre ritornare alla luce un teatro che, in Via Logudoro, si trova proprio di fronte a Palazzo Doglio. Scoperto per caso durante i primi lavori di ristrutturazione, si tratta di un autentico gioiello che dopo 37 anni dalla sua chiusura, grazie al totale recupero della sua anima originale, verrà inaugurato in contemporanea con l'apertura dell'hotel, il 27 febbraio prossimo.

Ribattezzato "Teatro Doglio", lo spazio è stato ripensato anche come centro congressi con una capienza dalle 100 alle 1000 persone, per ospitare convegni e grandi convention internazionali, un’altra opportunità per rilanciare il turismo culturale e congressuale di cui Cagliari è centro privilegiato per il clima ideale, la completezza dei servizi, la bellezza del paesaggio e la vicinanza del mare a pochi minuti dal centro città.

L.P.

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