Quartucciu, a Su Idanu il Festival che unisce natura, cultura e sostenibilità
Dal 12 al 20 settembre il Festival del Teatro di Terra nell’Orto Giardino Mariposa de CarduIn un’Isola sotto pressione per le speculazioni energetiche e i cambiamenti ambientali, nasce un festival che non si accontenta di osservare la realtà da lontano, ma vuole scavarne il cuore, facendone emergere contraddizioni e meraviglie. È la seconda edizione del Festival del Teatro di Terra, organizzato dal Crogiuolo - Centro di intervento teatrale, che dal 12 al 20 settembre trasformerà l'Orto Giardino Mariposa de Cardu in un luogo dove i pensieri, le emozioni e le storie si incontreranno e parleranno. Non un semplice evento culturale, ma un percorso di ricerca profonda su come viviamo — o forse sopravviviamo — nel mondo naturale.
L'arte qui diventa lente d'ingrandimento, strumento di lotta e riscoperta, e lo fa attraverso le voci di attori, registi, scrittori e musicisti, che con le loro opere esplorano i temi della scienza, delle tradizioni e della natura. Ma soprattutto ci interrogano: è davvero possibile un futuro sostenibile se non ripensiamo prima il nostro rapporto culturale con l’ambiente?
Il festival si apre domani, 12 settembre, alle 18 con un incontro-dibattito dal titolo provocatorio: "Disisperada Terra. Il volto nascosto del green". Moderato dalla giornalista Flavia Corda, questo appuntamento mette subito sul tavolo temi scottanti come la speculazione energetica in Sardegna. Una conversazione che vedrà la partecipazione di personalità di spicco, tra cui Maria Paola Morittu di Italia Nostra, l’ingegnere Antonio Muscas e i sindaci di Villanovaforru e Genoni. Sarà un’occasione importante per riflettere sul futuro dell’energia nell’isola.
Il 14 settembre alle 20, il sipario si alza con "Apparizioni", uno spettacolo che vede protagonista Giancarlo Luce sotto la regia di Mariano Dammacco. Un appuntamento teatrale che si preannuncia carico di emozione e riflessione. Il 15 settembre, spazio alla scienza con "Marie. L'incredibile storia di Marie Curie", una produzione del Teatro delle Onde di e con Elena Maria Montagnini, seguita da Pino Petruzzelli che porterà in scena "La via degli alberi", un affascinante viaggio nella natura tra racconto e poesia.
La giornata del 16 settembre offrirà un doppio appuntamento per gli amanti della letteratura e del cinema. Alle 18, lo scrittore Fiorenzo Caterini presenterà il suo libro "Colpi di scure e sensi di colpa", subito dopo il regista Enrico Pau, che presenterà il suo film "L'ombra del fuoco".
Il 17 settembre ore 19:30 andrà in scena ‘Cartesiana', considerato, linguisticamente, uno dei punti più estremi e spericolati della drammaturgia di Enzo Moscato. Alle 20.30 invece l'omaggio di Claudia Aru alle donne e ai uomini di Sardegna con "Femines". La cantante sarà accompagnata da Marco Bande al pianoforte.
Appuntamento conclusivo il 20 settembre ore 20.30 con " Funtaneris. Sulle strade dell'acqua", film-documentario regia di Massimo Gasole, (2019, 69 minuti), un viaggio tra le architetture storiche dell'acqua della Sardegna, prodotto da Marco Cadinu Associazione Storia della Città.
Mariposa de Cardu è un progetto che nasce in memoria di Luisa e Stefano Atzeri. Per la partecipazione, dato il numero limitato di posti, è necessario prenotare con messaggio scritto whatsapp al 334 882 1892.