Quartu, la città in vetrina con “Monumenti aperti”
Previsti anche tanti appuntamenti collateraliPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Si rinnova oggi e domani a Quartu l'appuntamento con i "Monumenti aperti": 22 quelli visitabili. Dall’Antico Macello, costruito nel 1901 come mattatoio e oggi Biblioteca Centrale, che nell’occasione riapre le porte all’utenza dopo la riqualificazione con finanziamenti PNRR, all’Ex Convento dei Cappuccini, con il suo suggestivo chiostro quadriporticato.
Dalla Casa Museo Sa Dom’è Farra, prima istituzione etnografica della Sardegna, alla Basilica di Sant’Elena e a tante altre chiese storiche, anche di spiritualità ortodossa. E poi l’Ex Montegranatico, sede della Scuola Civica di Musica “Luigi Rachel”, la Cappella e l’Asilo Dessì Dedoni, l’Asilo Steria e lo Spazio Michelangelo Pira, recentemente riaperto.
Spazio anche all’arte contemporanea, con la Social Gallery diretta dal regista e fotografo Giovanni Coda, e l’arte urbana con i murales di Manu Invisible, Retro e Viola Vistosu Villani nella grande rotonda del Margine Rosso. Si potrà fare anche un ‘salto nel tempo’ con il Nuraghe Diana, costruzione millenaria che domina il Golfo degli Angeli, e la Falsa Chiesetta, fortino camuffato da edificio religioso durante la Seconda Guerra Mondiale, ma anche onorare i caduti in battaglia nel monumento di Piazza Luigi Olla. Spazio anche alle bellezze paesaggistiche con il Parco Naturale Regionale Molentargius-Saline e alle eccellenze enogastronomiche con la Cantina di Casa Fois.
Sono inoltre previste una passeggiata tra i Fortini presenti tra l’area di Pitz’e Serra e il lago artificiale di Simbirizzi e una pedalata in bicicletta nell’oasi ambientale regionale.
Saranno tanti anche gli eventi collaterali programmati negli stessi luoghi della cultura aperti, con relativa guida, per l’occasione. Per tutto il weekend l’antico macello sarà in festa, vista la contemporanea inaugurazione della biblioteca post lavori PNRR: è prevista tanta musica, ma anche giochi e animazioni per bambini e una tavola rotonda sul tema dell’inclusione.
Iniziative legate alla tradizione sono previste sia a Sa Dom’e Farra che nella chiesetta di Sant’Efisio, mentre nell’adiacente Ex Montegranatico sabato sera ecco i concerti a cura della Scuola Civica di Musica “L. Rachel”.
Domenica alla Social Gallery i visitatori avranno modo di omaggiare l’arte del Maestro Primo Pantoli, con la mostra a cura di Roberta Vanali, mentre allo Spazio Michelangelo Pira sono in programma diverse attività, con il laboratorio di disegno su anatomia, composizione e fumetto, un mini workshop sui ritratti e diverse esposizioni e live drawing.
Ancora: musica all’Ex Convento, con la rassegna internazionale di chitarra classica Alirio Diaz Guitar Festival e il concerto strumentale a cura delle classi di indirizzo musicale dell’Istituto Comprensivo 1-2 “Porcu-Satta”. E poi l’incontro con l’artista Retro, autore del murale dedicato al Parco di Molentargius al Margine Rosso, l’esposizione di cimeli bellici della Seconda Guerra Mondiale nella Falsa Chiesetta e una mostra di modellini navali statici a piazza Olla. Non mancheranno le degustazioni, di vini nella Cantina Fois e di altri prodotti tipici presso il cortile dell’Asilo Steria.