«Questo è un momento nato per discutere una delle tematiche più importanti del settore: l’ospitalità». Parola di Emanuele Frongia, presidente regionale della FIPE.

In tutta Italia, infatti, oggi si celebra la prima Giornata nazionale della Ristorazione, uno dei settori trainanti dell’economia italiana, che fa rima con turismo e identità di brand Made in Italy.

Eventi, convegni ed incontri fuori e dentro le cucine hanno cercato di dare risposta ai tanti problemi che affliggono il settore, dalla mancanza di personale alle carenze di politiche strutturali e organizzate, ma non solo. Perché l’obiettivo vero di questa giornata è quello di dare ancora più forza e risalto al mondo della cucina e tutto ciò che le ruota intorno. A partire dal pane, scelto come elemento su cui fare perno per continuare a fare della tradizione italiana un racconto sempre più attrattivo e vicino alle persone.

A Cagliari, nella sala dell'Exmà di via San Lucifero, sono intervenute diverse figure di spicco. Oltre al già citato Frongia, anche Gianfranco Porta, presidente del comitato proporre Pane Coccoi Dop, Tony Porseo, dell’associazione Cuochi Sud Sardegna, Marco Casto, del CREA dell’Università di Cagliari, Aldo Cursano, vice presidente nazionale FIPE, Alessandra Guigoni, antropologa culturale e Alberto Bertolotti, presidente di Confocommercio Sud Sardegna. A moderare dibattito e riflessioni, Giuseppe Carrus, giornalista del Gambero Rosso e ristoratore.

Tanti gli spunti su cui prendere nota. Uno tra tutti, la necessità di aiuti concreti per dare via a programmi di formazione più tangibili e spendibili sul mercato.

«Questo evento dovrebbe essere inquadrato come il voler restituire valore a quelle professioni legate alla ristorazione. Non può essere un impiego di ripiego» ha detto in chiusura dei lavori, Alberto Bertolotti.

Il convegno si è concluso nel modo più consono al settore: con un buffet realizzato da alcuni dei ristoranti, che per tutta la giornata di oggi, hanno deciso di mettere in menù piatti realizzati con il protagonista di oggi, il pane.

© Riproduzione riservata