Sono stati scelti i nomi delle quattro personalità sarde, italiane ed europee che riceveranno il premio “Ondras 2022” per la promozione delle lingue minoritarie.

Per la Sardegna il riconoscimento è stato assegnato alla memoria di Paolo Pillonca, il giornalista, scrittore e studioso originario di Osilo e morto nel 2018 a Cagliari. Ci sono poi Carles Duarte i Montserrat, poeta e linguista catalano, per le sue opere e la sua carriera, William Cisilino, direttore dell’Agenzia della lingua friulana, per i suoi scritti e per l’impegno profuso lungo tutta una vita e Rut Bernardi, esperta di traduzioni e di didattica, per il grande contributo che ha dato alla lingua ladina.

La cerimonia è in programma a Cagliari, alla Manifattura Tabacchi, sabato 8 ottobre.

L’iniziativa, promossa dalle Acli Sardegna e sostenuta dalla Fondazione di Sardegna, “ha un grande significato che va a riconoscere l’impegno sociale e politico a livello internazionale per la promozione e valorizzazione delle lingue minoritarie. Crediamo che la giuria abbia selezionato, dopo un lungo e certosino lavoro, delle figure al di sopra di ogni discussione e crediamo in questo modo di aver dato lustro a un tema di cui l’Unione Europea dovrebbe riappropriarsi per rilanciare le sue radici più nobili”, spiega Franco Marras, presidente regionale Acli.

Dopo molti anni in cui veniva promosso un premio letterario poetico in lingua sarda, ora si punta a inquadrare la questione sarda in ambito europeo: “L’idea del premio agli attivisti delle lingue italiane e europee, compresa quella sarda, ci è sembrata vincente”, aggiunge Marras.

Per questo è stata istituita un’apposita commissione di esperti in Sardegna per studiare il metodo di presentazione e valutazione delle candidature per la prima edizione. A sostenere questa fase sono stati chiamati Giuseppe Corongiu, scrittore e attivista di lungo scorso delle battaglie linguistiche, Nicolò Migheli, sociologo e autore di trasmissioni radiofoniche RAI in sardo, e Maria Antonietta Piga, esperta di lingua sarda e giornalista televisiva.

La commissione ha lavorato alla creazione di una rete tra le diverse minoranze, interessando degli opinion leader di ogni gruppo, al fine di individuare una serie di nomi da segnalare e premiare entro l’inizio dell’estate.

Ondra, sottolineano gli organizzatori, è un termine del sardo letterario che significa proprio “onore”, “riconoscimento”, “vanto” nel senso dell’attribuzione di qualità a una persona o a una cosa. La parola giusta per rappresentare ciò che le Acli hanno come obiettivo. 

(Unioneonline/s.s.)

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