Porta in città numerosi visitatori per i suoi riti e i luoghi di fede, un sentimento di unione tra le tante comunità coinvolte.

La Festha Manna, l’evento religioso dedicato al culto del Tre Martiri Turritani a Porto Torres, è stata riconosciuta e inserita tra i grandi eventi di interesse turistico della Sardegna, una delle feste più antiche e apprezzate della Sardegna. Lo ha annunciato l’assessore regionale al Turismo, Gianni Chessa, nel suo intervento nella sala consiliare del Palazzo comunale a Porto Torres alla presenza del sindaco Massimo Mulas e del vicesindaco Simona Fois.

”La Festha Manna non poteva essere esclusa dall’elenco dei dieci eventi importanti già riconosciuti dalla Regione, – ha detto l’esponente della giunta regionale – perché l’obiettivo è puntare sulle tradizioni e i valori identitari che meritano di essere potenziati e strutturati. Questo bando regionale offre una grande possibilità alle vere feste tradizionali, intese come veicolo promozionale del territorio, attribuendole un valore aggiunto”.

La festa religiosa che si svolge nelle tre giornate in coincidenza con la Pentecoste, è stata inserita tra le manifestazioni religiose importanti dell’Isola, grazie al bando “Eventi della tradizione identitaria”, un primo passaggio che prevede la concessione di un contributo di 23mila euro per tre annualità e l’avvio di un iter, tramite delibera di giunta, per l’inserimento nei Grandi eventi identitari della Sardegna (Gei).

L’assessore Chessa ha ricordato le sue origini turritane. “Sono nato in via Colonia Romana e non si dimenticano le proprie origini, - ha aggiunto - il cuore resta sempre nel posto dove si è nati e questa città merita più rispetto per le sue potenzialità e il suo patrimonio, come quello dell’Asinara”. 

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