Cinque bookpoint tematici, una bibliocicletta per raggiungere tutti i quartieri, esperienze di letture, eventi e laboratori insieme alla possibilità, per gli utenti della biblioteca comunale, di accedere alla Medialibrary on line. Sono alcune delle azioni di "Legarsi alla lettura - LAL", progetto presentato dal Comune di Porto Torres insieme a Comes (che gestisce la biblioteca comunale), Fidapa BPW Italy Sezione di Porto Torres, l'Istituto comprensivo don Antonio Sanna, Radio del Golfo e l'associazione La Camera Chiara: LAL è arrivato primo nella graduatoria nazionale del ministero della Cultura e finanziato con 30mila euro.

L'iniziativa, che andrà avanti fino all'aprile del 2024, è stata presentata oggi in conferenza stampa dall'assessora alla Cultura Maria Bastiana Cocco, affiancata da Carmelana Nuvoli (Comes), Stefano Chessa (La Camera Chiara), Laura Baduena (Radio del Golfo), Cristina Benenati (Fidapa) e dall'artista Sara Ingenuo.

Il progetto è ispirato al lavoro di Maria Lai e al celeberrimo nastro con cui l'artista nel 1981 "legò" la comunità di Ulassai alla sua montagna. In questo caso, l'idea è quella di "legare" e rigenerare la comunità turritana attraverso la lettura. L'opportunità era rivolta ai comuni che avevano ottenuto la qualifica di “Città che legge” per il biennio 2020-2021, e prevedeva un totale di un milione di euro da assegnare a 34 progetti “esemplari”, in tutta Italia, in grado di coinvolgere scuole, biblioteche, istituzioni e associazioni creando un ecosistema favorevole alla lettura.

«Questo progetto ha una doppia valenza - ha spiegato l'assessora Cocco -: da un lato il ministero ha premiato il lavoro di una biblioteca comunale dinamica e frequentata, diventata un presidio insostituibile nella nostra città; dall'altro crea un'opportunità per attivare relazioni e promuovere ulteriori occasioni di incontro e riflessione. Partendo da questa esperienza, l'obiettivo dell'amministrazione è quello di trovare nel tempo spazi più adeguati e moderni per ospitare la biblioteca comunale e creare finalmente quell'hub studentesco che fin dall'inizio del mandato abbiamo indicato come una priorità nelle nostre politiche giovanili».

Nel corso della conferenza stampa è stato presentato anche il logo del progetto, realizzato dall'agenzia Tinxy, che sottolinea il legame indissolubile con la lettura quale veicolo di sapere. Un sapere che è anche conoscenza e consapevolezza delle proprie tradizioni e della propria cultura e, perciò, radicamento. Un’immagine - il nodo - che rende bene la forza di questo legame è che è parsa assolutamente calzante sia con il progetto sia con l’operato della Biblioteca, che legherà idealmente i cittadini turritani alla lettura con un nastro di jeans presente in ogni iniziativa.

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