“Cinquantasette giorni, ti porto con me alla Casa di Paolo” è il titolo del libro di Roberta Gatani, nipote del giudice Paolo Borsellino, che sarà presentato martedì 28 maggio alle 18 nella sala Filippo Canu di Porto Torres.

All’evento, promosso dall’Istituto “M.Paglietti” e patrocinato dal Comune, interverranno le autorità cittadine e Daniele Taras, dirigente scolastico dell’Istituto di istruzione superiore Mario Paglietti. L’appuntamento è una delle tappe che l’autrice sta percorrendo, in diverse scuole d’Italia, per raccontare il periodo compreso tra le stragi di Capaci e di via d’Amelio - avvenute il 23 maggio e il 19 luglio 1992 - in cui restarono uccisi prima il giudice Giovanni Falcone e, poi, il collega Paolo Borsellino.

Gatani ripercorre proprio i giorni che Borsellino trascorse ricercando la verità sulla morte di Falcone, prima di perdere anch’egli la vita per mano della mafia. Durante la presentazione, l’autrice illustrerà anche la realtà della “Casa di Paolo”, associazione di promozione sociale nata dalla volontà di Salvatore Borsellino - fratello di Paolo, che interverrà via streaming - per donare un futuro migliore ai giovani del quartiere della Kalsa di Palermo, in cui sono nati sia Falcone sia Borsellino. Dialogheranno con l’autrice Serenella Paddeu, docente dell’Istituto Paglietti, Riccardo Matera, docente Istituto Comprensivo 1, e Giorgia Oppo referente Agende Rosse Gruppo "Emanuela Loi"-Sardegna.

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