In gara ci sono 6725 giovani provenienti da tutta Italia che si stanno fronteggiando nelle selezioni per la finale delle Olimpiadi di astronomia che si svolgerà a Bari tra il 18 e il 20 aprile 2018.

Un'iniziativa promossa da MIUR e organizzata dalla Società astronomica italiana e dall'Istituto Nazionale di Astrofisica.

Il primo dato che emerge è la quello sulla provenienza dei candidati: due su tre vengono dalle Regioni del Mezzogiorno e la Calabria spicca con ben 2487 studenti.

Tra i temi presenti nei quiz ci sono la gravitazione universale, le luminosità e i colori delle stelle e naturalmente la questione più che mai attuale delle onde gravitazionali, ipotizzate da Albert Einstein un secolo fa e al centro di una recente e straordinaria scoperta scientifica che è valsa il Premio Nobel ai tre scienziati statunitensi Rainer Weiss, Barry Barish e Kip Thorne dei progetti LIGO e VIRGO.

Lo staff dell'osservatorio astronomico di Yerkes con Albert Einstein nel 1921
Lo staff dell'osservatorio astronomico di Yerkes con Albert Einstein nel 1921
Lo staff dell'osservatorio astronomico di Yerkes con Albert Einstein nel 1921

"L’aumento significativo e costante del numero di partecipanti alla fase di preselezione delle Olimpiadi d’astronomia - ha commentato il presidente del Comitato olimpico Flavio Fusi Pecci - è forse un dato più importante del risultato finale che poi si ottiene alla conclusione delle gare. Infatti quello che importa davvero è che sempre più ragazzi e ragazze, iscrivendosi, dimostrino di volere andare un po' oltre quelli che sono i semplici obblighi scolastici".

Poco più di 1200 ragazzi passeranno questa fase e saranno convocati alla Gara interregionale del prossimo febbraio, per poi approdare alla Finale nazionale di Bari dal 18 al 20 aprile 2018.

E per i vincitori ci sarà la soddisfazione di esser inseriti nell'Albo nazionale delle eccellenze e l'opportunità di stringere legami con coetanei che condividono la stessa passione per l'astronomia.

(Redazione Online/b.m.)

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