"I dati definitivi del 2017 segnano il nuovo record per i musei italiani, che hanno superato la soglia dei 50 milioni di visitatori e incassi che sfiorano i 200 milioni di euro. L'incremento rispetto al 2016 è così di circa 5 milioni di visitatori e di 20 milioni di euro". Sono queste le parole del ministro dei Beni e delle attività culturali, Dario Franceschini, pronunciate nel presentare i dati dell'Ufficio statistica del Mibact per l'anno che si è appena concluso.

Un bilancio, ha detto, dovuto alla riforma dei musei che, insieme con i siti archeologici, "stanno vivendo un momento di rinnovata vitalità e una nuova centralità nella vita culturale nazionale".

E se la regione con il maggior tasso di crescita è il Lazio (arrivato a quota 23 milioni di visitarori, con un +13,44 per cento), la Sardegna ottiene un +6,14 per centro passando dai 516.800 visitatori del 2016 ai 548.553 del 2017.

In partiolare, le migliori performance tra i luoghi della cultura tradizionalmente meno visitati, sono state registrate dalle due pinacoteche sarde di Sassari e Cagliari, che sono cresciute rispettivamente del +124% (Sassari, dai 1.740 del 2016 ai 3.901 del 2017) e del 34% (Cagliari, dai 7.113 del 2016 ai 9.589 del 2017).

(Unioneonline/m.c.)
© Riproduzione riservata