“Marineri culu infustu”: ecco il perché del soprannome degli abitanti della Marina
Il rione portuale un tempo si chiamava Bagnaria, poi La Pola. Era abitato in prevalenza da stranieri, negozianti e, ovvio, pescatori “Marineri Culu Infustu” è un nomignolo che veniva attribuito agli abitanti di uno dei quartieri storici di Cagliari, il quartiere Marina. Abbiamo visto il significato dei nomignoli degli altri quartieri storici:
- Gli abitanti del Castello erano “piscia tintèris” o “piscia arrenconis”
- Gli abitanti di Villanova: “biddanoesu inforra Christu”
- Gli abitanti di Stampace: “stampaxinu cùcuru cotu”
Manca solo il quarto quartiere storico: il quartiere della Marina di Cagliari. Un quartiere che ha cambiato diversi nomi.
In passato, nel 1100, all’epoca dei pisani, il quartiere si chiamava “Bagnaria”. Subito dopo i pisani prese il nome di “La Pola” per poi arrivare alla denominazione odierna: La Marina.
È il primo quartiere che si vede a Cagliari quando si arriva nel capoluogo sardo via mare: si trova davanti al porto. Era un rione che in passato era per lo più abitato da negozianti e stranieri, come tutte le zone portuali, e ovviamente da pescatori, ai quali era stato attribuito l’appellativo di “marineri culu infustu”.
Cosa significa? Dal sardo all’italiano significa “marinaio sedere a mollo”, per dare una traduzione puritana, come a sottolineare il fatto che i pescatori, per questioni legate alle loro professione, passano buona parte della vita in mare: hanno un piede sulla terraferma ma l’altro piede, per lo più, in mare.
(Unioneonline)