Maria Lai e Antonio Marras: la splendida mostra a Matera
Un'esposizione che racconta, in 300 opere, il dialogo intimo fra i due artistiPer restare aggiornato entra nel nostro canale Whatsapp
Un'esposizione che racconta il dialogo intimo fra due grandi artisti della terra sarda. Una "Trama doppia", questo il titolo della rassegna, da chi crea e ha creato il bello, conferendo nuovi e nobili significati anche a partire da scarti e frammenti.
Maria Lai e Antonio Marras raccontano in 300 opere, a Matera, il proprio splendido percorso. In un'idea proprio del celebre stilista, che l'ha ideata insieme a Francesco Maggiore e che, da sempre, ha visto in Maria Lai "una compagna di viaggio, una musa, un'amica geniale affettuosa e custode dell'anima".
"La mostra - ha spiegato Marras - nasce da un desiderio, da un impulso di raccontare il nostro rapporto a tanti anni dalla scomparsa di Maria". "In realtà lei è sempre con me, non ci siamo mai separati, ed era arrivato il momento di far uscire tutto quello che Maria Lai aveva fatto con me e per me. Ho ritenuto che Matera potesse suggellare questo nostro 'amore'".
Al Museo nazionale d'arte medievale e moderna della Basilicata - Palazzo Lanfranchi, tanti inediti della grande artista sarda, selezionati dall'archivio personale di Antonio Marras e dall'Archivio Maria Lai, che dialogano con opere e installazioni di Antonio Marras, ma anche con opere realizzate da entrambi a quattro mani.
La mostra, aperta fino all'8 marzo 2020, è stata realizzata anche grazie alla nipote dell'artista, Maria Sofia, erede del patrimonio di Maria Lai.
(Unioneonline/v.l.)