È decollato a Macomer il progetto del Polo Educativo, per un'estate colma di iniziative riservate a bambini e ragazzi.

Entrano nel vivo le attività educative e culturali, che si svolgeranno in diversi luoghi significativi, in collaborazione con associazioni ed enti presenti nel territorio.

"Intendiamo rafforzare le attività e i progetti - dice l'assessore Rossana Ledda - che sviluppino e accrescano il senso di comunità e di appartenenza. L'obiettivo è quello di fornire a bambini e ragazzi una nuova opportunità di conoscenza della città e del territorio in cui abitano e un arricchimento del bagaglio esperienziale, attraverso la creazione di una rete di collaborazione tra il Polo Educativo e altre realtà operanti nel territorio".

Oltre all'introduzione dei bambini nel mondo dei cavalli, attraverso un'attività di conoscenza, in collaborazione con l'Associazione Cavalieri di Macomer, sono in programma diverse iniziative, curate dalla Pro loco, con i racconti sul poeta macomerese dell'inizio del secolo scorso Pedru Caria, sulla Veneretta (statuetta del primo neolitico) ritrovata negli anni 50 in una grotta della vallata di S'Adde e custodita in un museo cagliaritano, del parroco degli anni Cinquanta don Giovanni Battista Peana, della chiesetta di Santa Croce e del campanile della chiesa di San Pantaleo.

Ci sarà, in collaborazione con L'Arst, un viaggio in treno a Bortigali e poi la visita al centro intermodale, con la mostra dei modellini di treni e un approfondimento sulla storia delle ferrovie in Sardegna.
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