Riconoscere l’impegno sociale e politico a livello internazionale per la promozione e valorizzazione delle lingue minoritarie è l’obiettivo centrale del premio Ondras 2022, consegnato sabato mattina nell’ex Manifattura Tabacchi di Cagliari dalle Acli della Sardegna.

A riceverlo Carles Duarte i Montserrat, poeta e linguista catalano, per le sue opere e la sua carriera; William Cisilino, direttore dell’Agenzia della lingua friulana, per i suoi scritti e per l’impegno profuso in questo ambito nel corso di tutta una vita; Rut Bernardi, esperta di traduzioni e di didattica, per il grande contributo che ha dato alla lingua ladina, che durante la premiazione ha “giocato” col ladino facendo un intervento bilingue in cui ha mostrato tutte le ricchezze che possiede ogni lingua.

Un riconoscimento è andato anche alla memoria dello scrittore, giornalista e studioso Paolo Pillonca per la sua costante opera di valorizzazione della lingua Sarda (ricordato tramite un video e dalle parole del figlio e del nipote).

“La premiazione di oggi è il momento finale di un percorso lungo e importante; le Acli continueranno a lavorare affinché alla lingua sarda e a tutte le lingue cosiddette minoritarie venga dato il suo naturale riconoscimento”, ha detto il presidente regionale delle Acli Franco Marras.

Alla cerimonia di consegna del premio, condotta dalla giornalista Paola Pintus, hanno preso parte anche Giuseppe Corongiu, scrittore e attivista per la tutela delle lingue minoritarie, Nicolò Migheli, sociologo e autore di trasmissioni radiofoniche RAI in sardo e Maria Antonietta Piga, esperta di lingua sarda e giornalista televisiva. Ad accompagnare le musiche di Andrea Andrillo.

(Unioneonline/v.l.)

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