Ogni giornata comincia meglio se si ha una buona notizia. E questa buona notizia ci può arrivare dal mondo che ci circonda, in particolare da tutti gli esseri viventi che popolano la Terra assieme a noi. Certo, dobbiamo essere capaci di attivare i nostri sensi e provare a guardare il mondo animale con occhi nuovi, senza troppi pregiudizi.

È questo il messaggio che ci vuole trasmettere Buongiorno (Sonda, 2018, Euro 18, pp. 227. Traduzione di Alice Zanzottera), libro fatto di brevi racconti con animali grandi e piccoli, conosciuti e meno famosi, scritto dalle naturaliste americane Sy Montgomery ed Elizabeth Marshall Thomas.

Un libro divertente, veramente ricco di curiosità e aneddoti, più o meno strettamente collegati alla nostra quotidianità, grazie ai quali fare scoperte inaspettate. Tipo che "essere un pollo" non vuol dire necessariamente far la figura dei tonti un momento sì e l’altro pure dato che i polli in generale sono più intelligenti di quanto non s’immagini gran parte della gente. In base agli studi più recenti, uno di questi volatili da pollaio è in grado di riconoscere e ricordare oltre un centinaio di altre facce di polli e con ogni probabilità anche di uomini. E, come per gli esseri umani, ciascun pollo è unico e alcuni sono più intelligenti di altri.

Oppure che per sopravvivere, un colibrì deve consumare una quantità di cibo e di acqua fuori dal comune. Questo uccellino respira, infatti, 250 volte al minuto. La frequenza cardiaca a riposo è di 500 battiti al minuto e il cuore può accelerare fino 1.500 battiti al minuto quando è in volo. Una persona attiva quanto un colibrì avrebbe bisogno di consumare 155.000 calorie al giorno e la temperatura corporea si alzerebbe fino a 370 °C, tanto da prendere fuoco!

La copertina
La copertina
La copertina

Insomma, il volume, con tono scanzonato, è come se ci trasmettesse un po’ il punto di vista degli animali, specialmente in quei casi in cui la nostra percezione ci porta a conclusioni per noi intuitive, ma fondamentalmente errate. Conclusioni che non fanno poi l’interesse e il benessere degli animali che ci stanno accanto.

Scopriamo così perché i cani vogliono dormire nel letto, dato che per migliaia di anni hanno fatto la guardia stesi accanto ai loro padroni, e altri tratti comuni ai nostri animali domestici. E lo facciamo grazie a una narrazione che mostra da parte delle autrici una profondità di comprensione rara e illuminante per il mondo animale.

Un libro, quindi, che amplia la mente perché comprendere il mondo animale significa entrare anche in relazione con il nostro modo di stare al mondo e di rapportarci con ciò che ci circonda e che tendiamo a ridurre al nostro livello, ai nostri canoni. La buona notizia, quella che ci dà il buongiorno, è che secondo le più recenti ricerche stare accanto a una "bestiola ci fa stare meglio". Chi possiede un gatto vanta un rischio di infarto del 30% più basso. Osservare i pesci che nuotano riduce la pressione arteriosa. Accarezzare un cane rafforza il sistema immunitario.

Oggi i ricercatori sono in grado di dare una spiegazione all’origine dei poteri curativi dei nostri animali da compagnia: i cuccioli modificano profondamente la biochimica del cervello. Il libro di Sy Montgomery ed Elizabeth Marshall Thomas aiuta a condividere meglio questo benessere con i nostri amici a quattro zampe oppure con ali e pinne.
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