La scrittura sarda nel mondo: ecco i vincitori del concorso letterario "Sognalibro"
"Passare la notte, forse", di Gianni Fresu è il racconto vincitore della prima edizione del Concorso letterario internazionale per racconti brevi "Sognalibro".
La rassegna, organizzata e promossa da "Dreambook edizioni" Sardegna (la casa madre ha sede in Toscana), è stata pensata per promuovere gli autori sardi e in particolare coloro che vivono lontano dall'Isola.
Per questa ragione ha ottenuto il patrocinio della Regione, della Fasi e dell'assessorato alla Cultura di Calasetta, paese che ha anche ospitato la cerimonia di premiazione.
Il secondo posto del concorso è andato a Manuela Deidda. Cagliaritana, vive in Scozia, a Glasgow, dov'è ricercatrice di Economia, con il racconto "Carrelli e bignè".
Al terzo posto Chiara Canu di Carbonia, con il racconto “Altrove”.
Una menzione speciale è stata attribuita a "Non ho sonno" di Luciano Ibba, di Villanovafranca, missionario in Perù, a Sicuani, nel Dipartimento di Cusco. Mentre per la sezione del concorso dedicata alla lingua sarda è risultato vincitore Giuseppe Urraci, di Fordongianus ma residente in Svizzera, a Birr, con la poesia "Si podia cun boghes de sirena".
La scelta dei lavori vincitori è toccata alla giuria che, presieduta dalla saggista e critica letteraria Neria De Giovanni, era composta da Maria Paola Masala e Giacomo Serreli, firme storiche del giornalismo sardo, da Loriana Pitzalis, responsabile di Dreambook Sardegna, Massimiliano Messina, giornalista (direttore della collana di poesia "Sogninversi" di dB), e Marta Carta, giovane collaboratrice di dB Sardegna.