Sarà presente domani a Cagliari lo scrittore Francesco Bozzi, sceneggiatore, autore radiofonico e televisivo, nonché autore storico di Rosario Fiorello, per presentare il suo libro “La filosofia del suca”, un moderno e irriverente dialogo platonico alla siciliana.

“Lo ha pensato ogni filosofo, anche se magari non lo ha detto (o lo ha detto in un’altra lingua): suca”. Si tratta infatti dell’argomentazione filosofica per eccellenza,perché ha molti significati e si può dunque inserire con profitto in diversi sistemi concettuali. Nel corso della storia, è stata capace di ispirare a Cartesio la prima (e migliore) versione del suo celebre Cogito. Di sedurre Wittgenstein con la sua nitidezza, che si avvicinava al sogno di una lingua perfettamente aderente alla realtà («Su ciò di cui non si può parlare: suca”).

Al Liceo

La mattina Bozzi incontrerà gli studenti e le studentesse del Dettori, con cui dialogherà insieme alle professoresse Luisa Mereu, docente di Storia e Filosofia, e Donatella Nardi, docente di Latino e Greco, e il professor Simone Mereu, docente di Storia dell’Arte. La tavola rotonda verrà riproposta la sera nella sala Search. La scelta cagliaritana nasce sia dalla particolare natura dell’evento, nel quale si mettono a confronto, tra il serio e faceto, aspetti antropologici e culturali delle due grandi isole: Sicilia e Sardegna, sia perché l’incontro è il primo, pilota di un progetto allo studio per il prossimo anno scolastico: “Dettori and the City”, che il Dettori propone alla Città, con cui desidera dialogare e condividere le proprie iniziative. Francesco Bozzi affronta l’impresa di sviscerare le varie anime del suca, restituendone le molte sfumature ideali e sociali, storiche e psicologiche.

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