La Chiesa sarda riparte con l'inaugurazione dell'anno accademico alla Facoltà teologica
Il prossimo incontro ordinario della Conferenza si svolgerà dal 2 al 3 dicembre prossimiLa chiesa sarda riparte. Con attenzione e massimo rispetto delle norme sanitarie di sicurezza via alla Facoltà Teologica con l'inaugurazione dell'anno accademico e al Seminario Regionale Sardo.
Nei giorni scorsi, alla presenza dell'equipe educativa e dei 49 seminaristi, l'assemblea ordinaria dei Vescovi ha esaminato alcune questioni inerenti la realtà sia della Facoltà (Statuto, convenzione con la Compagnia di Gesù, docenti provenienti dalle Diocesi) che del Seminario.
Nello stesso incontro i vescovi hanno dato un primo sguardo d'insieme alla bozza della Nota regionale sull'Esortazione di papa Francesco Amoris laetitia, che la Conferenza intende promulgare nei primi mesi del 2021, a cinque anni dalla sua pubblicazione.
L'assemblea ha provveduto inoltre ad alcune nomine. Don Mario Pili, della diocesi di Cagliari, è stato chiamato a guidare come Assistente spirituale l'Unitalsi, sezione Sud. Mentre si è deciso che il Segretario pro-tempore della Consulta Regionale per Beni Culturali Ecclesiastici, attualmente don Francesco Tamponi, sarà il rappresentante della Ces nel Comitato Tecnico Scientifico del Programma Parco Monumentale del Romanico in Sardegna.
Il prossimo incontro ordinario della Conferenza si svolgerà dal 2 al 3 dicembre prossimi. Il primo giorno sarà dedicato ad alcune questioni inerenti il cammino della Chiesa in Sardegna, mentre la mattinata del giorno successivo i Vescovi affronteranno il tema del sistema produttivo, ascoltando e dialogando con i responsabili regionali della Confindustria (grande impresa), l'Api (piccole e medie imprese), la Confcooperative, la Lega cooperative e con il presidente di un Istituto bancario.
(Unioneonline/F)