Sono stati decisi dal Comitato Tecnico Scientifico della Fondazione Maria Carta i vincitori della 20esima edizione del Premio Maria Carta che avrà luogo il 4 settembre a Siligo, paese natale dell'artista scomparsa nel 1994.

Il Premio sarà consegnato a Grazia Di Michele, cantautrice che ha caratterizzato la canzone d'autore italiana con "un'impronta straordinariamente personale, innovandola con tematiche inedite e di impegno civile”.

Di recente l'artista romana ha anche portato sui palchi italiani uno spettacolo in cui omaggia Marisa Sannia, proponendo in maniera raffinata il repertorio del suo ultimo periodo.

Un altro premio sarà assegnato allo strumento più significativo del patrimonio musicale sardo, le launeddas. Un riconoscimento che va all’intero mondo dei suonatori e costruttori di questo strumento e alle comunità dove è più profondamente radicato.

Il premio Maria Carta non dimentica poi, anche in questa occasione come in passato, l'attività degli emigrati nella promozione all’estero dell'Isola e della sua cultura. Un altro riconoscimento va quindi al circolo "Amici Mediterranei" di Arnhem in rappresentanza degli oltre 15mila sardi presenti in Olanda.

Il premio alle eccellenze del mondo economico e imprenditoriale isolano va invece a Sardex, la società nata a Serramanna per il concreto sostegno offerto alle imprese locali in difficoltà, grazie all'ideazione di una moneta complementare basata sulla fiducia e la comunità. Un’eccellenza sarda esportata con successo, oggi riferimento a livello europeo.

Padre Salvatore Morittu (foto ufficio stampa)
Padre Salvatore Morittu (foto ufficio stampa)
Padre Salvatore Morittu (foto ufficio stampa)

Premio speciale, infine, a padre Salvatore Morittu, anima dell'associazione “Mondo X” che celebra i 40 anni di presenza a Siligo contrassegnati da una piena condivisione di tanti progetti umanitari con il sostegno e la riconoscenza dell'intera comunità silighese.

"Quest'anno cade il ventennale del Premio, una ricorrenza per noi importante - spiega Leonardo Marras, presidente della Fondazione Maria Carta -. Per questo abbiamo programmato due giorni di eventi, che culmineranno nel tradizionale e seguitissimo appuntamento della consegna dei riconoscimenti. Sarà l'occasione per fare di Siligo il centro dell'animazione identitaria della nostra regione, con la partecipazione di gruppi musicali e di ballo. Una doppia giornata, insomma, ancora una volta nel segno della grande Maria Carta". 

(Unioneonline/v.l.)

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